I prodotti a base di CBD, la seconda sostanza più abbondante nella Cannabis, sono sempre più diffusi e amati: non è psicoattivo, quindi non crea confusione e non “sballa” la mente, non crea dipendenza, non ha grosse controindicazioni e, al contrario, ha molte proprietà medicinali.
Per capire quali sono i motivi di tanto successo, vediamo nel dettaglio cos’è il CBD, quali sono i suoi benefici e come lo si può utilizzare.
Cos’è il CBD?
Sempre più diffuso come rimedio naturale, il CBD (o cannabidiolo) è un metabolita della cannabis, cioè una sostanza che dopo aver subito un processo di trasformazione diventa altamente assimilabile dal corpo.
È un cannabinoide della pianta di canapa e, a differenza del THC, non ha alcun effetto psicoattivo, non influisce sulle capacità cerebrali e non ha effetti sballanti.
I benefici che porta, però, sono davvero numerosi.
Oggi in Italia (e in quasi tutto il resto d’Europa) l’olio di CBD è assolutamente legale e può essere comprato senza alcuna ricetta medica in negozi fisici o su Internet, in shop specializzati di olio cbd ingrosso e in cui trovare anche l’ingrosso accendini.
Scopriamo quindi perché si sta diffondendo così tanto e quali disturbi può aiutare a curare.
Che benefici ha il CBD?
Il CBD è utile a combattere numerosi disturbi e alleviare i sintomi e i dolori in tante patologie: le sue proprietà terapeutiche sono confermate da numerosi studi scientifici.
La lista dei benefici del CBD è davvero lunga, vediamo i principali:
- Ansiolitico
Il primo vantaggio che viene in mente è la capacità rilassante e calmante del CBD. Viene usato per ridurre lo stress e alleviare gli stati ansiosi, l’insonnia, gli attacchi di panico, la depressione e per migliorare la qualità del sonno.
- Antidolorifico
I prodotti a base di CBD sono ottimi antidolorifici per mal di testa, dolori alla schiena ma anche per dolori mestruali, premestruali, per i fastidi della menopausa e per molti altri dolori fisici, anche cronici.
- Analgesico e antinfiammatorio
Il CBD riduce il senso di nausea, è facile da digerire e stimola l’appetito: per questo viene usato anche come coadiuvante in terapie mediche invasive, come quelle oncologiche. Minimizza le infiammazioni e per questo è spesso usato nei cosmetici, così da contrastare le infiammazioni della pelle, l’acne e le dermatiti.
Quali le migliori modalità per assumere il CBD?
In commercio ormai si possono trovare numerosi prodotti con CBD in concentrazione variabili, per andare incontro a tutti i bisogni.
La concentrazione maggiore porta ad avere un effetto immediato, mentre una concentrazione minore è indicata per avere un effetto più blando ma costante nel tempo, perché lo si assumerà più volte al giorno.
Nonostante esistano molti prodotti, il preferito degli amanti del cannabidiolo è l’olio ricavato dalle infiorescenze della cannabis light. Questo prodotto è davvero versatile: il suo utilizzo infatti può essere dosato a seconda del bisogno.
L’olio di CBD può essere utilizzato sotto forma di gocce sotto la lingua (il metodo per avvertire gli effetti più velocemente) oppure aggiungendolo ai cibi e alle bevande.
Il CBD si può usato anche sotto forma di compresse o di cristalli, facili da ingerire o da introdurre nei propri alimenti e molto più concentrati rispetto all’olio.
Essendo facile da acquistare, naturale e non presentando grosse controindicazioni, risulta un rimedio provato e sicuro per molte patologie e fastidi, alleviando i sintomi e portando sollievo.
Il CBD non dà assuefazione, non ha effetti psicotropi e non fa perdere lucidità mentale creando la sensazione di “sballo” come il THC: nonostante non abbia particolari effetti collaterali, è sempre consigliabile leggere attentamente l’etichetta prima di assumerlo e contattare il proprio medico se si hanno dubbi.
Ad ogni modo è bene ricordare che il cannabidiolo non è un ingrediente di consumo in tutta Europa. È possibile trovare maggiori informazioni dal punto di vista delle diverse regolamentazioni alimentari del cannabidiolo di ogni singolo paese al seguente link.