Coinvolto nell’inchiesta, tra i 19 indagati, anche il presidente del consiglio regionale.
“I rapporti dell’esponente di Forza Italia con la cosca Grande Aracri avrebbero riguardato l’avvio di una società dedita al commercio di farmaci. Il favore venne ricambiato con il sostegno del clan alle regionali del 2014”
Fonte ed articolo completo qui: LaCNews24