Episodio condannato dal procuratore Gratteri e dai carabinieri nel corso della conferenza stampa per la cattura di Rosario Pugliese
“Una volta portato fuori per essere caricato in macchina e scortato sino in carcere, ad attenderlo si sono radunati diversi familiari ed amici che hanno salutato e applaudito a lungo Rosario Pugliese, 54 anni, detto “Saro Cassarola”, accusato di essere il promotore dell’omonimo clan di Vibo Valentia.”
Fonte ed articolo completo qui: Corriere della Calabria