Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice:
“Buonasera, vorrei esporre il mio problema in modo che si riesca a trovare una soluzione e, altesì, non far cadere altri cittadini in questa “ridicolarità”…
Mi sono recata di mattina presto presso il comune di Cosenza nell’ufficio anagrafe, per un certificato di “maternità e paternità” di mio marito, per alcuni documenti. Si tratta quindi di attestare in un documento che i genitori di mio marito sono Tizio e Caio, cioè con i nomi dei miei suoceri.
Da premettere che mio marito è deceduto nell 2020, era figlio unico ed anche i suoi genitori sono deceduti, per anzianità.
Dopo una lunga attesa e dopo essere sballottata da un ufficio all’altro, mi sento dire che non posso richiedere io in quanto nuora del deceduto (ropensa pure a fare certificato di famiglia per attestarlo), ma ci vogliono proprio le persone interessate, cioè mio marito e i miei suoceri … !!!
Ora io mi chiedo se devo andare a prendere i morti al cimitero e portarli in macchina al comune, o risorgono e vanno da soli??? Giusto per sapere…
Ovviamente non mi resta che rivolgermi ad un legale per questa pagliacciata…!
Se qualcuno ha risolto diversamente, mi illumini pure, perchè io, ahime, non vedo modo di entrare in possesso di questi documenti.
Grazie e scusate lo sfogo“
(Lettere firmata)
