La notizia è stata diffusa dalla pagina Facebook del comune sullo jonio cosentino:
“CON PROFONDO E SENTITISSIMO CORDOGLIO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE TUTTA ANNUNZIA LA DIPARTITA DEL SINDACO PASQUALE APRILE
Maledetta primavera: è caduto l’inverno sull’Amministrazione comunale e su tutta la comunità, stamattina è morto il sindaco Pasquale Aprile. Il primo cittadino, 73 anni, si è spento nella sua casa attorniato dall’affetto della moglie Anna Laviola, dei figli Luca, Valerio e Letizia, del genero Filippo e dell’adorato nipotino Francesco, che lo aveva reso felicemente nonno pochi mesi addietro.
Un male incurabile lo ha strappato all’affetto dell’intero paese dove Pasquale, si semplicemente così, era un’Istituzione, indipendentemente dal ruolo che ricopriva. Per lui parlano i fatti ed i numeri, 53 anni ininterrotti di vita all’interno del Municipio, dapprima, per quarant’anni da impiegato comunale, e poi dal 2011 al 2021 nel ruolo di vice sindaco della giunta guidata dall’avvocato Salvatore Antonio Ciminelli e nel 2021 eletto sindaco del Paese della Mandorla.
Una giunta comunale assai sfortunata la sua: eletto nel mese di ottobre, dopo 73 giorni dall’insediamento ha perso, sempre a causa di un male incurabile, il fido ed indimenticabile Assessore alla Cultura, Pubblica Istruzione e Famiglia Ilaria Gentile 33 anni, peraltro legata al sindaco Aprile da fraterni sentimenti familiari che vanno oltre la semplice politica.
A distanza di 15 mesi da quella disgrazia che segnò tutto il paese e profondamente lo stesso compianto sindaco, la tragedia si ripete nella ridente cittadina turistico- balneare jonica. Che stavolta è costretta a dare l’estremo saluto al suo amato sindaco, ad una persona perbene, ad uno che si è speso notte e giorno per la legalità ed il servizio verso il prossimo.
In paese è calato il buio pesto.
Pasquale Aprile, e non sono frasi di circostanza, ha servito Amendolara per mezzo secolo, mettendosi sempre a disposizione degli ultimi, dei fragili, degli anziani, degli ammalati e delle persone sole e bisognose, tant’è che nella sua carriera politica alle Elezioni amministrative, è sempre stato il primo eletto dai cittadini.
Sentimenti di dolore, appresa la notizia, sono stati espressi da tutti i colleghi sindaci del comprensorio, dal Governatore Roberto Occhiuto, dal Presidente della Provincia Rosaria Succurro, dall’assessore regionale Gianluca Gallo e dall’onorevole Pasqualina Straface, nonché dal Vescovo di Cassano Monsignor Francesco Savino che da Roma impegnato alla Cei, ha voluto parlare telefonicamente e portare il suo cordoglio, alla moglie dello sfortunato politico, affidando l’animo buono di Pasquale, alla misericordia divina.
Il gruppo consiliari di opposizione “Amendolara Domani” ha espresso commozione al lutto della Famiglia e della comunità amendolarese tutta “per la dipartita del Sindaco Pasquale Aprile di cui vuole ricordare le doti di umanità, signorilità e generosità”.
Domattina sarà allestita la camera ardente dalle ore 13.30, nella Sala consiliare del Municipio, la sua seconda casa da dove sempre ha accolto e servito i suoi concittadini, in piazza Antonio Sassone. I funerali si svolgeranno domani pomeriggio alle ore 16 nella Chiesa del Convento di San Domenico nel Rione Timpone.
Proclamato il lutto cittadino.”