Ex sindaco Amantea e imprenditori assolti da accusa corruzione – L’inchiesta riguardava l’apertura di un poliambulatorio ad Amantea
PAOLA, 18 GIU – L’ex sindaco di Amantea, Mario Pizzino, e l’imprenditore Alfredo Citrigno sono stati assolti dal Gup del tribunale di Paola, perché il fatto non sussiste, dall’accusa di corruzione nell’ambito di una inchiesta della Procura su presunte irregolarità in merito all’apertura di un poliambulatorio ad Amantea.
“Con grande soddisfazione – affermano in una nota gli avvocati Gino Perrotta e Antonio Quintieri, difensori dell’imprenditore – annunciamo l’assoluzione di Alfredo Citrigno, nella vicenda che lo ha visto indagato dalla Procura di Paola sin dal 2019. A distanza di cinque anni la sentenza del Tribunale ha stabilito con chiarezza che il fatto non sussiste, confermando così l’innocenza dell’imprenditore Bruzio.
Apprezziamo l’onestà intellettuale del pubblico ministero di udienza, che ha chiesto l’assoluzione per Citrigno, riconoscendo che nonostante la minuziosità e la capillarità delle indagini, non sussisteva alcun elemento che potesse supportare le accuse a suo carico”.
“Durante questi cinque anni – proseguono i legali – Citrigno ha dovuto affrontare non poche difficoltà personali e professionali, sempre convinto però che sarebbe emersa la sua innocenza e confidando nella giustizia. L’assoluzione è una testimonianza della sua integrità morale e della fiducia che ha sempre riposto nella giustizia.
Il nostro assistito esprime la sua gratitudine a tutti coloro che lo hanno sostenuto durante questo periodo difficile, in particolare la sua famiglia e i suoi amici più stretti, che hanno sempre creduto nella sua innocenza. Il provvedimento emesso in rito abbreviato dal Gup del tribunale di Paola, rappresenta l’essenza del principio di giustizia”.