Un rappresentante di commercio, cinquantenne, proprietario di una berlina di fabbricazione tedesca: è questo il profilo dell’insospettabile (presunto) pedofilo arrestato dai carabinieri della Stazione centro di Cosenza
“La vittima era su un monopattino quando l’uomo ha accostato l’auto per salutarlo. Il minore s’è ingenuamente fidato del gentile sconosciuto anche perché l’indagato gli ha detto (circostanza assolutamente falsa) di essere amico dei genitori.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud