Tutto ha avuto inizio cinque giorni fa con l’aggressione subita il 13 luglio da Gennarino Acri, 39 anni, fratello dell’ormai ex boss Nicola Acri, al secolo “Occhi di ghiaccio”, oggi collaboratore di giustizia
“Quel giorno la sua auto viene bloccata alla Marina da un altro veicolo che gli taglia la strada, l’uomo è costretto a scendere dall’abitacolo e un gruppo di persone non ancora identificate lo malmena di brutto a colpi di bastone, spedendolo in ospedale.”
Fonte e articolo completo: Il Quotidiano del Sud