In riferimento agli ultimi avvenimenti e paragoni fra la scuola italiana e altre realtà europee occorre sottolineare l’assoluta differenza fra ogni sistema scolastico, è necessario prima ancora di stravolgere il sistema stesso lavorare sulla mentalità di docenti e alunni che ne fanno parte
“Nel nostro piccolo, in una scuola sempre più tecnologica e digitalizzata cerchiamo di ritrovarci insieme in un’aula dove i colori e il clima rilassante trasformano l’ambiente di apprendimento.
Il luogo viene proprio per questo denominato “aula relax”, una stanza inutilizzata resa agibile per momenti di svago e condivisione ma anche per momenti di crescita personale e aumento dell’interesse in alcune discipline.
Quale luogo migliore per leggere un buon libro distesi in compagnia?
Ritrovare il piacere di leggere ma anche di scrivere, immaginare e sognare.
Tutto ciò è nato da un’idea del docente Andrea Cirolia che, grazie alla collaborazione dei colleghi e all’approvazione del dirigente scolastico, è riuscito a creare questo nuovo spazio di apprendimento nell’Istituto Comprensivo di Rogliano.
Gli alunni hanno risposto con gioia ed entusiasmo a tutto ciò, personalizzando la loro aula dei sogni, colorando le pareti e colorandosi insieme con allegria, scrivendo i loro pensieri e tutto ciò che di bello possa passare nelle loro piccole menti.
L’accesso ovviamente sarà limitato e organizzato con dei turni.
È ormai accertato che l’apprendimento accresce qualitativamente con la modifica degli spazi dedicati proprio all’apprendimento, è anche stato detto tante volte che i bambini non possono più restare fermi per troppo tempo nella stessa aula mantenendo l’attenzione costante.
E allora impegniamoci tutti a creare nei nostri piccoli spazi un luogo dedicato al relax ma anche alla crescita, allo studio e al sorriso, alla gioia e alla condivisione.
W la scuola.”