A cinque mesi dalla tragedia, i legali dell’unico indagato per la morte del 23enne cosentino, chiedono la scarcerazione per mancanza di prove.
“A cinque giorni dall’omicidio, il caso sembrava già chiuso. Il 28 agosto 2018 Francesco Schiattarelli si è costituito al carcere di Secondigliano, dopo che era stato braccato dalle forze dell’ordine…
Viene subito indicato come l’assassino di Francesco Augieri, colui che avrebbe sferrato le coltellate rivelatesi poi mortali. Ma Schiattarelli respinge le accuse, dice di essere stato sul posto della lite ma di non aver ucciso Augieri….”
Fonte ed articolo completo qui: LaCNews24
