Riceviamo lo sfogo di una nostra lettrice:
La scuola è iniziata da tre giorni e già i disagi tagliano le gambe alle famiglie.
Il comune di Rende e Cosenza non hanno attivato per nessun istituto il servizio mensa. Dal Comune di Cosenza non abbiamo notizie se non indefiniti tempi di attivazione mentre, dal Comune di Rende, riceviamo, addirittura, informazioni inutili in quanto pare che l’appalto per l’assegnazione della ditta fornitrice per la refezione non sia stato neanche effettuato. Sono chiacchiere da Bar? Poco interessa ai genitori se sono chiacchiere o fatti reali il servizio è inesistente.
Non è finita qui purtroppo, per le scuole di Rende e in particolare per l’IC FALCONE nella sede di Quattromiglia, oltre ad esser senza mensa, quindi non garantendo il tempo pieno per le scuole elementari e creando sostanziali problemi di coinciliazione scuola/lavoro per i genitori, quest’anno ha anche il problema parcheggi. Si, i parcheggi, perchè la scuola è ubicata nel complesso che vede servizi pubblici al cittadino tutti confluenti nella stessa area: le scuole elementari, le scuole medie, l’Asl e il poliambulatorio e le piscine comunali.
Tutti servizi che raccolgono numerose utenze con necessità di parcheggio.
Tutto ciò accade perchè lo snodo che separa Asl dalle scuole e dalle piscine è chiuso per rifacimento manto stradale.
Mi domando se questi lavori non potessero esser programmati prima anzichè al rientro scolastico.
Mi domando se la Preside dell’Istituto o il gestore delle Piscine si siano resi conto dell’innumerevole svantaggio che l’utenza sta vivendo. Mi domando se la Preside possa, oltre ad inviare comunicati ai genitori che girano via WhatsApp, realmente recarsi al comune e cercare, significativamente, di migliorare la vita delle famiglie che si appoggiano al complesso scolastico.
Purtroppo la Preside non vede quello che accade nel plesso di Quattromiglia, perché lei risiede nel plesso di Villaggio Europa.
I plessi di Quattromiglia inoltre, affacciano lungo via Colombo, stradone che unisce Rende a Settimo di Montalto, percorsa regolarmente da auto a velocità non moderata e che sono diventati parcheggi per i genitori con rischi altissimi per tutti.
Mettere i vigili? Certo! Peccato che il vigile non farà altro che regolare il traffico ma senza parcheggio si rischia di rimanere fermi nell’attesa di veicolare le auto. Se state immaginando che i nostri figli debbano essere accompagnati fino in classe con i Suv vi sbagliate di grosso perché allo stato attuale la campanella che suona tra le 8 e le 8.15 mette a dura prova i genitori i quali, non escono dallo snodo prima delle 9, vedendosi costretti a chiedere permessi a lavoro. Il lavoro si, di lavoro stiamo parlando, perché le mamme oggi lavorano, non prendono solo il caffè come, ironicamente, si vuol far credere.
Vi sarei grata se pubblicate questo sfogo sperando che Scuola e Comune oltre a considerarla chiacchiera da Bar come citavo prima ascoltino.
E’ necessario stare dalla parte delle famiglie, non solo per procreare, ma i figli bisogna crescerli.
(Lettera firmata)
