Record con Il Volo in “Capolavoro Tour – Tutti per Uno” al Teatro dei Ruderi di Cirella
Ieri, nell’area archeologia di Cirella Antica, si è scritta una pagina di storia importante per lo spettacolo dal vivo in Calabria con il concertone del Trio Musicale che ha portato l’Italia nel Mondo.
Un festival senza precedenti diretto magistralmente da Alfredo De Luca, realizzato con il Contributo della Regione Calabria ed il patrocinio del Comune di Diamante. Ieri, con Il Volo, la kermesse che ha coinvolto l’intera Riviera dei Cedri, ha raggiunto ben 45.000 spettatori provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Un live che ha incantato tutto il pubblico presente con oltre due ore di scaletta, passando dai tributi a Lucio Dalla ed Ennio Morricone fino ad arrivare ai pezzi che hanno reso celebre il trio in tutto il mondo come “Grande Amore” e “Capolavoro”.
Il trio è composto da due tenori e un baritono: Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble. Sono stati i primi artisti italiani ad aver firmato un contratto diretto con una major statunitense, la Geffen. A Diamante standing ovation con tripudio di applausi per il concerto che ha concluso la programmazione estiva 2024.
Nello show coinvolti anche musicisti del territorio, all’interno dell’orchestra che ha accompagnato il trio per l’intero concerto. Il direttore artistico Alfredo De Luca, insieme al Sindaco di Diamante Achille Ordine, ha consegnato il premio come miglior live con orchestra agli artisti che sono riusciti ad abbinare un repertorio classico con stile ed arrangiamenti moderni includendo brani pop rivisitati in chiave classica.
De Luca infine conclude: “Si è scritta una pagina importante dello spettacolo dal vivo della nostra regione. Fortissimo impatto mediatico per tutto il festival a carattere nazionale. Un anno di programmazione per mettere in scena ben 14 spettacoli dal vivo con artisti di calibro nazionale ed internazionale, uno dietro l’altro.
Un messaggio chiaro che arriva dritto a tutti, La Calabria può aprire le porte ai miglior live in circolazione. Non è stato di certo facile, gran merito della macchina organizzativa va alle forze dell’ordine, che hanno messo in campo tutte le competenze, in orari ordinari e straordinari, per favorire l’afflusso ed il deflusso di tutto il pubblico. Il grazie più grande va al pubblico, disposti a raggiungere l’area archeologica facendo tanti chilometri in auto, a piedi, in bus, in treno o in taxi per assistere ai concerti, spettatori provenienti da tutte le parti della nazione e non solo.
Strutture ricettive piene fino a fine agosto, sfatando il mito della parte centrale del mese, dato turistico importante. Bisogna cercare di attivare sempre sinergie per far sì che il territorio regionale cresca sempre di più. Grazie anche agli enti locali coinvolti e all’amministrazione comunale di Diamante che hanno contributo a rendere la kermesse una delle più importanti del mezzogiorno”.
