È accaduto a un uomo di origine campane – con diversi precedenti alle spalle – che era stato a suo tempo arrestato e posto ai domiciliari in una abitazione di un congiunto a Santa Maria del Cedro
“Poi però con il passare dei giorni le visite continue dell’ex compagna (con al seguito i figli) si erano fatte quotidiane. E l’uomo a quanto pare avrebbe fatto suonare appositamente il braccialetto elettronico. Quindi convinto che sarebbe scattato l’arresto si è presentato di sua spontanea iniziativa con il borsone in carcere a Paola dove però la polizia penitenziaria in assenza di un ordinanza di custodia cautelare specifica non l’ha fatto entrare.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud