Riceviamo le parole di una nostra lettrice:
“Signor Governatore, deve mettere mano, ma seriamente, alla situazione disastrosa della nostra sanità! Mi rivolgo a Lei con rabbia e disperazione.
Siamo al pronto soccorso dell’ospedale di Cosenza con mio suocero, un malato oncologico grave. La situazione è insostenibile: non c’è organizzazione, non c’è chiarezza, e in alcuni casi non c’è umanità. Mio suocero, come tanti altri pazienti, è parcheggiato in attesa, soffrendo, senza un’assistenza.
Inoltre, la presenza di dottori stranieri, che dovrebbero essere una risorsa, si trasforma in un ulteriore ostacolo a causa di seri problemi di comunicazione. Questo rende la situazione ancora più tragica e difficile da gestire. Il personale è sempre poco, aggravando ulteriormente le difficoltà.
Questa è la realtà della nostra sanità: un sistema al collasso dove chi soffre viene abbandonato. È inaccettabile che in una regione come la nostra si debba vivere una tale indifferenza e mancanza di rispetto per la vita umana.
Chiedo a gran voce che vengano prese misure immediate per risolvere questa situazione vergognosa. I cittadini calabresi meritano dignità e cure adeguate, non un abbandono sistematico.
Faccio appello a Lei affinché intervenga con urgenza per garantire che i pronto soccorso siano luoghi di cura e non di sofferenza.”
(Lettera firmata)