Nel carcere di Cosenza sarebbero stati utilizzati telefonini per chiamare all’esterno
“Stavolta è stata la procura cittadina ad accendere i riflettori sul casa circondariale intitolata a Sergio Cosmai, l’ex direttore dell’istituto penitenziario ucciso dalla ‘ndrangheta cosentina. Cinquanta gli indagati, di cui 49 detenuti. Secondo l’ufficio di procura i detenuti si sarebbero procurati un telefono cellulare al quale veniva associata una sim card idonea ad effettuare comunicazioni. Il numero di cellulare era lo stesso per tutti.”
Fonte e articolo completo: Cosenza Channel