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Domani la messa commemorativa di Mario Tarasi, l’infermiere trovato esanime in corridoio all’Annunziata

Domenica, 26 maggio, presso la chiesa di Sant’Aniello, alle ore 10.30, ci sarà la messa commemorativa di Mario Tarasi.


Mario era una persona di grande integrità, la cui bontà si rifletteva in ogni gesto quotidiano. La sua onestà era il faro che guidava non solo le sue azioni ma anche le relazioni con gli altri, guadagnandosi la fiducia e il rispetto di tutti coloro che lo conoscevano.

Profondamente dedicato alla sua professione, lavorava con passione e impegno, mettendo sempre al primo posto il benessere delle persone che assisteva. La sua etica lavorativa era un esempio per colleghi, amici, fonte di ispirazione per chiunque lavorasse o si trovasse al suo fianco.

Ma più di tutto, era profondamente umano. Ascoltava con empatia, parlava con gentilezza e agiva con compassione. Non si dimenticava mai che al centro di ogni attività, progetto o obiettivo, ci sono i pazienti con le loro storie, i loro bisogni e le loro speranze.

La sua assenza lascia un vuoto incolmabile, ma il ricordo delle sue qualità e delle sue azioni continuerà a vivere in tutti i cuori delle persone che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino.

Mario sei stato un grande!

(Un amico)