Riceviamo la testimonianza del nostro lettore Aldo:
“Sono Aldo Brasacchio, abito a Strongoli, un piccolo paesino collinare in provincia di Crotone (KR), a circa sei/sette km dalle splendide spiagge della Marina di Strongoli.
I miei problemi con la tiroide iniziano nel 2022, precisamente a giugno, trascurati non per mia volontà, ma a causa di un intervento molto più delicato al cuore, all’ospedale di Germaneto, Catanzaro (CZ). La tiroide, si ripresenta, in modo pedissequo, da dicembre 2023, provocandomi più volte anche lo scompenso cardiaco, e capendone successivamente il motivo: ‘era una brutta tiroide, molto grossa, che premeva sull’aorta’, mi disse il dott. De Santis.
Riguardo la tiroide e di conseguenza l’operazione, non potevo trovare un dottore in Calabria che mi operasse, e, dopo vari tentativi con vari dottori calabresi, alla fine mi è stato riferito di andare a Pisa… i soliti viaggi della speranza che si fanno dalla nostra martoriata, ma bellissima Calabria. Dopo vari pensieri e valutazione, decido di provare all’ospedale civile di Cosenza, dove già dalla prima telefonata ho trovato gentilezza, cortesia e professionalità, da parte del dott. De Santis Sante, primario dell’otorinolaringoiatra dell’Ospedale Annunziata di Cosenza.
Dopo il consueto iter pre-intervento, finalmente il 14 febbraio mi opera, svolgendo (parlando a posteriori) il tutto in maniera eccellente, sicuramente con qualche difficoltà, ma senza negligenza o non curanza. Cari lettori, voglio ringraziare Lui personalmente e poi tutto il personale medico e paramedico del reparto, cortesi, gentili e attentissimi ai bisogni dei singoli pazienti.
In particolare, un ringraziamento speciale va alla signora Pina, ex Caposala, e persona splendida, componente indispensabile della splendida squadra del Dott. De Santis Sante.”
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