Un 57enne agente penitenziario si è tolto la vita. La donna è riuscita a fuggire col bimbo in braccio
“Tre colpi d’arma da fuoco, l’uno a distanza di qualche secondo dall’altro, l’ultimo è stato quello mortale. Un uomo si è tolto la vita, dopo aver cercato di uccidere la moglie, che si è salvata sottraendosi alla furia omicida, scappando da casa, tenendo in braccio il figlioletto di cinque anni, mentre la figlia dodicenne era a scuola.”
Fonte ed articolo completo qui: Gazzetta del Sud