“Tutti gli animali nascono uguali davanti alla vita e hanno gli stessi diritti all’esistenza” il 1°articolo:
“– Dichiarazione universale dei diritti animali del 1978 presso la sede dell’Unesco di Parigi.
Gli animali sono esseri senzienti, provano dolore, sentimenti e spesso sono vittima di violenze da parte di chi riversa sugli stessi rabbia e insoddisfazione risultando pericolosi pure per la società tutta.
– Nasce Animal Protection Italia dall’unione di attiviste da anni sul campo con lo scopo di difendere farsi portavoce e intervenire laddove c’è bisogno di esseri viventi che hanno il diritto di essere rispettati e contrastare episodi che arrecano danno all’animale sia in forma fisica che psichica:
– maltrattamento di animale e soprattutto la detenzione in luoghi non compatibili con la loro etologia, isolamento sociale, abbandono, la cattura e l’uccisione di animali protetti, i combattimenti e spettacoli, la malnutrizione.
Gli animali da compagnia hanno bisogno di cure, affetto, socializzare, questo è anche avere rispetto verso il prossimo e soprattutto rivolto al vero benessere animale.
Dalla parte degli animali si stilano leggi solo a parole che, per incongruenza e non applicazione delle stesse, portano gli animalisti a continue diatribe con le Istituzioni che non tutelano la società nel suo complesso sistema del vivere responsabilmente, dove regna l’indifferenza e si arriva alla crudeltà e violenza verso i più deboli.
Un individuo può essere considerato “Killer” quando commette un atto di violenza su un animale, potrebbe agire allo stesso modo anche su donne, bambini perciò perché non fermarlo, perché non punirlo.
Le leggi ci sono, basta applicarle.
Ruolo importante assume la coscienza, il voler con consapevolezza arrecare un danno all’animale :
– “Per crudeltà o senza necessità” recita l’art 544-ter del codice penale, è punibile chi provoca lesioni ad un animale per il semplice scopo di farlo , di provare soddisfazione, di essere superiore facendosi valere con la forza bruta.
Quanti reati sono stati puniti ad oggi? Pochi casi di torture e crudeltà eclatanti, altri, tanti, troppi passano inosservati e gli animali e l’ambiente continuano a subire.
Con la collaborazione di Animal Protection Italia , la legge che li tutela e i cittadini tutti, che hanno a cuore gli animali, si può costruire un mondo migliore, in cui ci sia posto per tutti e anche per gli Anima-li.
C’è bisogno di un riscatto sociale e culturale.
Se vuoi unirti a noi e dare voce a chi non la ha, per un vivere migliore ecologico ed etologico che rispetta i nostri amici a 4 zampe, in un ambiente sereno per il vero benessere animale
– contattaci al 379 2865508/333 6356016 oppure scrivi:
– animalprotectionitalia@gmail.com
– animalprotectionitalian@flexipec.it,”
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