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Trasloco in Olanda? ecco tutto quello che c’è da sapere

Il trasloco in Olanda è uno dei servizi più richiesti di trasloco internazionale e questo è dovuto al fatto che i Paesi Bassi sono bellissimi da vivere e offrono tantissime opportunità. Per vivere il momento senza stress e senza problemi è importante avere un quadro di quelle che sono le informazioni necessarie a facilitare il trasporto dei propri beni direttamente in Olanda.

In questa guida cercheremo di fornire tutti i consigli più adatti per un trasloco in questo paese, iniziamo con il primo: Bliss Moving offre un servizio per effettuare un trasloco dall’Italia all’Olanda davvero ottimo, adatto a chi vuole personalizzare le proprie opzioni di trasporto.

Alcune informazioni di base per traslocare in Olanda

Le persone provenienti dall’Italia devono essere in possesso del passaporto italiano, della tessera sanitaria e della carta d’identità, tra gli altri documenti richiesti, inclusa la Tessera Europea di Assicurazione Malattia. Per i trasferimenti di lunga durata, cioè oltre i tre mesi, è necessario seguire alcune procedure, come registrare la propria residenza presso l’Ufficio anagrafe del comune olandese in cui si risiede.

Chi richiede per la prima volta la residenza nei Paesi Bassi deve presentarsi inizialmente presso la Polizia per Stranieri. Inoltre, per soggiorni che superano i quattro mesi, è obbligatorio richiedere il BSN, ovvero il numero di servizio cittadino olandese che sostituisce il codice fiscale e viene registrato sui documenti olandesi. Per ottenere il BSN, è necessario registrarsi presso uno dei 19 comuni dei Paesi Bassi tramite il Municipal Personal Records Database.

Per ottenere il BSN, basta un documento di riconoscimento valido, ad eccezione della patente. Il BSN è un requisito fondamentale per ottenere i servizi pubblici in Olanda, come l’assistenza sanitaria e l’apertura di un conto bancario. Assicurati di richiederlo al più presto per evitare inconvenienti.

Trasloco in Europa: informazioni utili

La prima domanda che ci si pone quando si deve effettuare un trasloco internazionale è: quale sarà il costo effettivo da sostenere? Ebbene, questo dipende da vari e molteplici fattori, come la distanza, il volume effettivo dei mobili e dei beni da trasportare, ma anche il tipo di servizio richiesto.

Spesso è possibile personalizzare le proprie richieste per risparmiare. È possibile occuparsi delle operazioni di carico e scarico o di imballaggio, oppure richiedere un trasporto fino a destinazione o un servizio completo da casa a casa. Tutti questi fattori influenzano il costo finale.

Inoltre, è importante considerare e calcolare anche le spese di spedizione e trasporto durante un trasloco in Olanda. Tuttavia, rivolgendosi a un’azienda certificata è possibile trovare dei modi per risparmiare. Ad esempio, è possibile organizzare una spedizione condivisa con altre merci, il che permette di ridurre i costi del trasloco.

È fondamentale notare che i costi dei traslochi internazionali possono variare considerevolmente a seconda delle specifiche esigenze di ciascun cliente. Pertanto, è consigliabile richiedere un preventivo personalizzato da una compagnia di traslochi affidabile per avere un’idea più precisa dei costi. Inoltre, è sempre opportuno iniziare a pianificare un trasloco di questo tipo almeno 3-4 mesi in anticipo.

Fortunatamente, per chi si trasferisce in Olanda, non sono previste spese doganali specifiche per questo tipo di trasloco.