Domani 7 luglio si invierà sui telefoni di tutti i cittadini calabresi un messaggio di testo volto ad avvisare del verificarsi di un’emergenza dovuta, tra le altre cose, a terremoti, tsunami, alluvioni, eruzioni vulcaniche, incidenti nucleari o collassi di grandi dighe
“Come dovranno comportarsi i cittadini? Risponde il dirigente generale della Prociv calabrese Domenico Costarella: «Si dovrà semplicemente cliccare sulla notifica che arriverà sul proprio smartphone, disattivare l’allarme e rispondere, se vorranno, al questionario che, in un secondo momento, ci aiuterà a capire effetti e conseguenze del sistema stesso».”
Fonte e articolo completo: Il Quotidiano del Sud