Riceviamo la segnalazione di un nostro lettore:
“Oggi arrivare a Camigliatello e fare una passeggiata nel corso è diventata un’odissea, tra semafori interruzioni deviazione ecc.
Una volta arrivati all’ingresso di Camigliatello trovi “l’APU” (area pedonale urbana) segnalata con cartelli area pedonale 200 mt prima tra l’erba alta. Arrivati all’ingresso dell’Apu, giustamente c’è un segnale luminoso che la segnala, peccato che specialmente nelle ore pomeridiane con il sole in faccia difficilmente si vede. Infatti per sentito dire si stima che siano state fatte oltre 9000 multe in 3 o 4 mesi. Basterebbe una transenna in un angolo ad attirare l’attenzione, giusto per buon senso. Ma va bene, parcheggi prima dell’entrata e sali a piedi per il corso, essendo Apu cammini tranquillo sul corso, ma solo per i primi 100mt di corso. Subito alla prima traversa ti accorgi che si può entrare nel corso indisturbati con le auto senza che nessuno ti dica nulla o un vigile che ti faccia la multa.
L’apu per definizione dovrebbe vietare l’accesso, il transito e la sosta di veicoli nell’area, ma più si sale per il corso e più si vedono macchine parcheggiate a destra, a sinistra, in doppia fila.
Marciapiedi quasi inesistenti occupati dalle casettine-gazebo delle attività che costringono il pedone a camminare sulla strada attenti sempre ai furbetti che entrano dalle traverse.
Chiedo un po’ ai commercianti e mi dicono che basta entrare dalle traverse per poter arrivare vicino il ristorante a mangiare che tanto i vigili non fanno le multe (all’interno DELL’ APU?), un inno alla legalità.
Fai il giro tra quello che sembra una piccola fiera, visiti le tante casette-gazebo, torni dove hai parcheggiato la macchina vicino la delegazione municipale e trovi la multa per divieto di sosta.
Alla fine pensi che sarebbe stato meglio proseguire 10 km e andare a Lorica almeno non rischi una multa per come ti giri giri. Premettendo che è tutto giusto e regolare però bisognerebbe fare le cose per bene e avere un po’ di buon senso, se apu deve essere, apu sia ma con divieto di sosta, di accesso ecc. rispettata da tutti e su tutti gli ingressi, segnalare le aree parcheggio, crearne di nuove, evitare di fare multe sulla strada dal bivio all’ingresso.
Non penso che a Camigliatello questa situazione sia vista di buon occhio.”
(Lettera firmata)