Fabio Cilento è un giovane ballerino di Paola (Cs)
Fabio ci ha raccontato le sue ultime esperienze lavorative:
«Sostenere un provino è sempre molto faticoso e stressante, in Rai ancora di più per tutte le aspettative che si porta dietro!
Ma quando ho visto il bando che convocava i candidati per il corpo di ballo di Massimo Ranieri, con le coreografie di Grazia Cundari, ho capito che dovevo assolutamente partecipare.
Già due anni fa, durante la pandemia, avevo partecipato allo show “Qui e adesso”, girato dalla RAI al Teatro Sistina e poi trasmesso su RAI 3, sempre con Massimo Ranieri.
Anche questa volta ho superato le selezioni (eravamo in tanti!) e mi sono ritrovato in sala prove con Massimo che, bontà sua, mi ha riconosciuto subito: è stata una grande emozione, che mi ha procurato momenti di gioia intensa. E questa gioia deriva soprattutto dalle mie esperienze di vita. Ho frequentato fin da piccolissimo la scuola di danza diretta da mia zia, l’Expression Dance di Anna Di Blasi; per me la danza è stata una vera passione, ha accompagnato sempre la mia vita regalandomi il piacere della bellezza, dell’armonia e dell’arte.
Ho avuto la fortuna di incontrare grandi maestri e di partecipare ad esperienze molto significative in tutto il territorio nazionale: sono stato, ad esempio, primo ballerino nell’opera “Francesco de Paula” di Marco Simeoli, ho fatto parte del corpo di ballo per “Stasera Casa Mika” su RAI 2, con Mika per l’appunto.
Successivamente, ho lavorato nel corpo di ballo “Music” su Canale 5 per la conduzione di Paolo Bonolis, su coreografie di Marco Garofalo; poi è arrivato “L’anno che verrà” con Amadeus, su coreografie di Fabrizio Mainini.
La tournée teatrale de “La Divina Commedia, opera-musical”, per la regia di Andrea Ortis e le coreografie di Massimiliano Volpini è stata un’esperienza davvero esaltante per la bravura e la grande professionalità dei partecipanti, ma anche per il clima di amicizia e allegria creatosi tra noi, che siamo stati insieme tanti mesi.
Il mio percorso continua, perciò, con “Tutti i sogni ancora in volo”, che è proprio quello che sento in questa fase della mia vita, pronto a dispiegare le ali verso un futuro che immagino pieno di soddisfazioni, anche perché ho vari progetti piuttosto realistici che potrebbero realizzarsi a breve, dando senso e sostanza alla mia carriera di ballerino.»