Riceviamo le parole del nostro lettore Marco:
“Mi chiamo Marco S., ho 44 anni e sono un ragazzo bradicardico, sono stato sottoposto il 16/02/23 ad impianto di pacemaker sottocutaneo a seguito di un arresto cardiaco.
Scrivo oggi a nome mio, di mia moglie e delle mie figlie perché spinti da sinceri sentimenti di gratitudine verso il reparto di cardiologia di Cosenza.
Vorrei ringraziare medici, infermieri e ausiliari, in modo particolare il Dott. Talarico, il Dott. Quirino, il Dott. Greco, la Dottoressa Tommaselli e ancora Rosaria e Annamaria per la loro professionalità, per il loro impegno, il loro supporto morale e la loro vicinanza.
Ma soprattutto grazie per avermi trattato quasi come un fratello, facendomi sentire per quanto possibile a casa in quei 4 giorni di permanenza ospedaliera.
Quando alla professionalità si unisce l’umanità nulla può essere sbagliato.
Noi cittadini ma, soprattutto, noi giovani cardiopatici, abbiamo bisogno di persone come loro.
Facciamo andare avanti ciò che merita, abbiamo un bel reparto aiutiamolo a farlo crescere sempre di più.
Vi assicuro che cardiologia all’Annunziata di Cosenza è uno dei migliori reparti di cui ci possiamo vantare.
Grazie mille per la vostra attenzione.
(Lettera firmata)