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Lettere 2.0: “Vergognosi furti sulla lapide di un ragazzo di 17 anni. Questo popolo non ha speranza”

Riceviamo lo sfogo della nostra lettrice Angela:

 

 

Il mondo è la rappresentazione della sensibilità e del pensiero di pochi uomini superiori ” G. D’Annunzio. Ebbene, uomini o donne superiori a quanto pare non esistono più.

Quattro anni fa, in uno dei più tragici incidenti, hanno perso la vita quattro anime innocenti, causa? Non sto qui a spiegare, non finirei più. Potrei, ma diventerei eccessivamente cattiva e il sentimento della cattiveria non mi appartiene.

Detto ciò, vi chiedo: cosa pensate di una coppia di genitori professionisti che vanno avanti salvando vite altrui nonostante il loro dolore, un dolore immenso, il più grande con forza, altruismo, che vivono in funzione di due giovani figlie, poiché l’unico figlio maschio, bello è scontato, brillante, intelligente, viene tolto agli stessi in modo miserabile…?

A questo dolore si aggiunge l’atto ripugnante del furto sulla lapide di FEDERICO. Si, avete ben capito. Esiste gente che va al cimitero e ruba piante, oggettini, sulla tomba di un ragazzino. Che ve ne fate dei fiori , seppur, belli, messi lì solo per lui? Portarvi a casa una pianta rubata in un contesto del genere è brutto, tanto.

Ora, mettetevi una mano sulla coscienza, se ne avete una, riflettete. Quantomeno chiedete perdono al nostro ANGELO, non toccate più nulla.

Questa la lettera del papà di Federico: