Riceviamo lo sfogo di una nostra lettrice:
“Buongiorno, mi chiamo Montalto Barbara, ho 30 anni, nel 2018 ho deciso di aprire la mia attività come Parrucchiera a Petraro, Rose (CS). Nata nel 92′ fin dall’età di 16 anni ho iniziato a lavorare nel salone dei miei zii. Ho conseguito i requisiti nell’accademia Istefrom a via 24 maggio a Cosenza, la qualifica e la specializzazione all’accademia Delta 2 in Via Pasquale Rossi a Cosenza.
Nel gli anni ho fatto dei corsi di specializzazione con i migliori parrucchieri di Cosenza, Egidio d’Acri e Riccardo Filice. Nel 2018/19 ho frequentato l’accademia Aldo Coppola a Milano e ho conseguito corsi di colore con Federico Fashion Style a Bologna.
Ora lavoro con Nashi, un’azienda fondata a Milano, la migliore nel modo dei capelli. Potevo scegliere di lavorare a Roma, Milano o Londra, lago di Garda o Verona, svariate volte ho ricevuto per e-mail proposte di lavoro, ma ho voluto investire in Calabria perché molti miei amici e parenti sono fuori da anni, certamente ben retribuiti ma lontani della famiglia.
Ho fatto sfilate, pettinato nei migliori teatri, tutte le esperienze che mi hanno gratificato. Figlia di un carrozziere e di una mamma casalinga, che hanno investito sul mio sogno. Hanno fatto dei sacrifici e sono partita da zero. La Calabria è la più bella, spesso vado fuori per formazione ed imparare cose nuove, investendo dei soldi per portare le novità nel nostro territorio.
Ma quello che secondo me non funziona è che la gente non capisce la qualità del servizio che le offriamo, vuole sempre lo sconto, non dà valore a quello che facciamo e si permette di fare il prezzo.
Molto spesso mi viene detto «Sei a Rose, non a Rende, non ti puoi permettere di fare questi prezzi»…!!! Se siamo in un paese la qualità non cambia anche perché nel mio paese abbiamo le migliori attività, Pasqualino boutique, Ristoranti di un certo livello, artigiani di qualità …e molto altro.
Anche quest’estate ho avuto un altro episodio dove ho formulato un preventivo su una sposa e rispetto ai miei colleghi era 400€ in meno, mi fece una guerra che era caro perchè non sono un’attività che sta in centro. Sono basita. E’ ora di dire basta e far sentire la nostra voce.
Secondo me i giovani non vengono gratificati. Alcune volte vorrei mollare tutto e salire al nord dove sicuramente sarei apprezzata e a livello economico ben pagata.
Ma voglio lottare qua, perché dobbiamo far capire alla gente che noi ragazzi non vogliamo essere più sottopagati e lavorare 12-14 ore al giorno, vogliamo uno stipendio dignitoso e i nostri diritti. Siamo stanchi e sono stanca di sentirci queste cose negli anni. Noi ragazzi calabresi siamo i migliori in quello che facciamo e come tali vogliamo essere riconosciuti.
Non c’entra avere un negozio in città o in paese, le spese, l’affitto, le tasse sono uguali, i prodotti non li paghiamo di meno perché sono a Rose.
C’è la lotta nei ristoranti che i camerieri venivano pagati poco, ma anche i parrucchieri sono stanchi, e io come piccola imprenditrice voglio che cambia questa cosa. Dobbiamo pagare i dipendenti come meritano e noi titolari dobbiamo combattere la mentalità di alcuni soggetti, perché non succede questo. Noi chiudiamo e andiamo ad investire altrove.
Sono la prima che dopo 4 anni sono stanca e se continua così investo i miei soldi al nord per dare un futuro diverso ed una realtà adeguata a mio figlio diversa.
Grazie mille e scusate il mio sfogo, ma bisogna avere coraggio di parlare e di lottare.“
Barbara Montalto
Questo il listino prezzi ed alcuni dei commenti che sono seguiti al post che lo promuoveva:
