Sara e Simone sono una coppia che ha mollato Milano e la sua vita frenetica… per mettere radici in ‘un posto al sole“.
Questo weekend hanno coronato il sogno di aprire un locale di proprietà, ‘in un piccolo angolo di pianeta, caldo e forse dimenticato da Dio‘, sulla nostra costa calabra…
A raccontarci la loro storia di ‘emigrazione al contrario‘, è Sara Massulo:
“A settembre 2019 io e mio marito Simone, al termine di una vacanza, decidiamo di comprare una casetta nel centro storico di Strongoli (KR). Una casetta per staccare durante le vacanze.
Noi abitavamo con il nostro bimbo di “allora” 3 anni nella provincia di Milano, e abbiamo sempre lavorato nel mondo dei locali, ovviamente sognandone uno nostro, magari al mare, magari in un posto tranquillo, magari in Calabria…
Al rientro da quella vacanza nel 2019 mio marito rimane senza lavoro. In qualche modo questo ci diede la possibilità di fare delle valutazioni circa la direzione che avremmo voluto dare alla nostra vita a 360 gradi. Contro il parere di molti e nonostante le numerose incertezze decidiamo di trasferirci al sud e cambiare vita, ma soprattutto crescere il nostro bimbo al mare.
Purtroppo non abbiamo fatto neanche in tempo ad arrivare che dopo due mesi è scoppiata la pandemia e questo ci ha messo ulteriormente a dura prova, la nostalgia e la paura di aver fatto la scelta sbagliata ci hanno accompagnato costantemente fino a che non abbiamo messo a fuoco il nostro progetto imprenditoriale grazie anche al bando Resto al Sud.
Nasce così “FRITTIAMO FOOD & DRINKS”, la nostra friggitoria e cocktaileria, un locale dove puoi gustare una perfetta frittura di pesce e spritz. Per aprire questo locale abbiamo fatto veramente tanti sacrifici e affrontato molteplici difficoltà. Il fatto di aver scelto di fare impresa in Calabria è sicuramente un azzardo ma non è privo di gratificazioni e comunque noi qui abbiamo la vita che vogliamo.
Le persone del posto non capiscono la nostra scelta, la differenza è stata tanta, per certi aspetti totale. Pensano che necessariamente se uno sceglie di venire qui a vivere o è uno scappato di casa, o un fallito o uno che ha qualche situazione sospetta altrove, insomma l’idea che qualcuno possa trovare questa regione semplicemente bella e ritenerla un buon posto per vivere non li convince.
Tante persone invece ci hanno capito e supportati, soprattutto i calabresi che vivono fuori,
che quest’estate sono tornati a Strongoli Marina per le vacanze. La nostra storia può essere una testimonianza di come non ci sia una formula perfetta, io pur amando questa regione non posso dire che sia l’Eldorado, ma sicuramente non è così male come viene spesso descritta.
I problemi che ci sono, sono gli stessi che ci sono in tanti altri posti. Il nostro locale è stato chiuso per lavori alla cucina, ma da sabato, dopo variepartenze ed arresti, abbiamo ufficialmente aperto e possiamo cominciare a frittare, shakerare ma anche infornare e grigliare…“
Ad maiora ragazzi. Benvenuti ed in bocca al lupo!