L’idea di una ricercatrice calabrese può rivoluzionare il design
Giulia Savoja ha sviluppato all’università Mediterranea un progetto che punta su lino, canapa e ginestra come nuovi materiali per le costruzioni
“Lino, canapa, ginestra: le piante bonificatrici dei terreni inquinati da metalli pesanti possono diventare materie prime per produrre nuovi materiali biocompositi da costruzione. “Amici” dell’ambiente e dotati di buone proprietà meccaniche, potrebbero trovare applicazione in ambiti molto diversi, dal design di interni alla produzione di strutture secondarie di auto e aerei. L’idea, sviluppata dalla ricercatrice Giulia Savoja dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, è tra i dieci progetti vincitori della tredicesima edizione del Premio Innovazione Leonardo.”
Fonte ed approfondimenti qui: Corriere della Calabria