L’olio di CBD nello sport
L’olio di CBD è un olio a base di cannabidiolo che presenta numerosi effetti benefici che migliorano la vita quotidiana.
Davvero in ogni ambito. Ci sono infatti benefici effetti dell’olio di CBD nello sport, utilizzando a cannabis anche in maniera terapeutica in ambito sportivo, supportata utilizzata anche da atleti professionisti.
Per approfondire il tema della normativa sul CBD in Italia, potete visitare il link a questa pagina.
Dunque, andiamo a vedere come e perchéé uno sportivo, potrebbe trarre beneficio dall’utilizzo dell’olio a base di cannabidiolo.
Alcuni studi hanno recentemente riportato che ce il CBD può dimostrarsi utile per gli atleti, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, analgesiche e neuroprotettive.
Cannabidiolo, sostanza lecita
Per prima cosa, da sottolineare che dal 2018 l’Agenzia Mondiale Anti-Doping ha eliminato il cannabidiolo dall’elenco delle sostanze possibilmente tossiche, rendendo il suo uso, lecito.
Se utilizzato alla fine di una prestazione sportiva, favorisce il recupero dell’organismo. Svolge cioè quel ruolo che potrebbe compiere un qualsiasi integratore di origine naturale. Il CBD, somministrato anche sotto forma di olio, agisce in maniera decisamente rilevante sull’organismo di un atleta, coinvolgendo la risposta dei recettori che costituiscono il sistema endocannabinoide. Proprio per questa ragione, sembra poter favorire il recupero a seguito di un allenamento intenso.
Tra gli aspetti più vantaggiosi che derivano dall’utilizzo di CBD abbinato allo sport, emerge la capacità di favorire il sonno, migliorandone la qualità e riducendo, qualora vi sia, una condizione di insonnia. A influire notevolmente sull’efficacia dell’allenamento, infatti, è proprio la qualità del sonno. Grazie all’azione ansiolitica e miorilassante del cannabidiolo, aiuta quindi a rilassare il sistema nervoso, ripristinandone l’equilibrio psicofisico tramite una somministrazione costante e prolungata nel tempo.
Attenzione alle sostanze usate
Come già accennato, il CBD, ormai dall’anno 2018, non è più considerata una sostanza dopante, ma è bene specificare comunque che c’è bisogno di accortezza nell’acquistare questo prodotto ed affidarsi a CBD legale. La presenza di THC nel sangue, infatti, pregiudicherebbe la negatività degli esami a sorpresa prima degli eventi sportivi.
Come e quando utilizzarlo
A questo punto, non resta che sapere quale sia il momento più adatto per assumere CBD così da garantire migliori prestazioni sportive.
La risposta è che, generalmente, bisognerebbe preferire la somministrazione di CBD al mattino, in seguito ad un’abbondante colazione o in alternativa, la sera proprio prima di andare a dormire. L’importante è che questo avvenga in momenti della giornata lontani da allenamenti o gare. Grazie a questi tempi, il CBD viene metabolizzato nel modo giusto e può garantire gli effetti desiderati.
Le modalità di assunzione possono essere svariate, senza regole precise. Il cannabidiolo può infatti essere assunto per via sublinguale, sotto forma di olio, o vaporizzato come nel caso dei cristalli. Si potrebbe, alternativamente, somministrarlo tramite tisane, come fosse un infuso.
Per chi è adatto
Chiunque può usufruire del CBD in maniera del tutto efficace e sicura, sia che si parli di uno sportivo a livello agonistico, o che si parli di un semplice atleta che svolge sport leggeri o saltuari, semplicemente per tenere la linea. Quest’olio al cannabidiolo aiuta a migliorare le prestazioni sportive, in quanto, tra le sue svariate proprietà, viene riconosciuta quella di ridurre, o perfino eliminare, l’ansia senza stravolgere l’umore di chi ne fa uso.
È consigliato per le competizioni, in quanto riduce pensieri negativi come la paura di sbagliare e tiene la mente allerta e sveglia, assicurando pensieri scattanti e rapidi anche in situazioni più o meno tese.
Inoltre, il cannabinoide favorisce il recupero del post allenamento; non causa disturbi a carico dello stomaco, anzi ne allevia possibili gonfiori o infiammazioni.
Tutti i benefici
Come anticipato, le proprietà dell’olio al CBD nel miglioramento del sonno, rendono il recupero più efficiente. Inoltre, la capacità del principio attivo di bilanciare la risposta immunitaria lo rendono adatto a prevenire malattie da raffreddamento.
Fare uso di olio al cannabidiolo, agevola e velocizza il recupero sia dall’allenamento che da possibili infortuni, oltre ad essersi dimostrato un antiemetico contro la sensazione di nausea che potrebbe manifestarsi durante una più intensa attività fisica.
Questo prodotto genera qualcosa di simile a quella condizione che si definisce “fame chimica”, la quale si comporta come uno stimolante dell’appetito, che risulta essere utile per chi pratica sport che prevedono un importante dispendio di energie.
Per chiunque voglia conoscere i prodotti in commercio, consigliamo di visitare il sito di Justbob, rivenditore ufficiale. L’olio di CBD può davvero apportare vantaggi nella vita e nella prestazione degli sportivi. Resta ovviamente buona norma affidarsi a prodotti comprovati e sicuri, per non incappare in spiacevoli equivoci che potrebbero compromettere la carriera degli atleti.
