Anche nella città dei bruzi si è tenuto lo sciopero generale dei sindacati di base contro le decisioni assunte dal Governo Draghi
“«La Calabria avrebbe bisogno di una netta inversione di tendenza, ma dal Governo nessun segnale nonostante la nostra regione abbia i tassi di disoccupazione, povertà ed emigrazione fra i più alti d’Europa», affermano i manifestanti dell’Usb, della Cobas e del Fronte della Gioventù Comunista.”
Fonte e articolo completo: Gazzetta del Sud