Riceviamo la seguente lettera da parte del FPCgil Cosenza
“All’azienda ospedaliera di Cosenza la carenza di personale, il blocco del turn over, la mancanza di programmazione e l’incapacità di gestire la pandemia stanno portando il sistema al collasso.
E se la coperta è corta il management che fa?
Sposta il personale da un reparto all’altro come pedine revocando ferie e permessi, disponendo della vita dei lavoratori e delle lavoratrici a discapito di salute e sicurezza.
La Fp Cgil stigmatizza quanto sta accadendo in due reparti dell’Annunziata.
Nel reparto di Ginecologia e Ostetricia è stato chiesto agli infermieri di lavorare anche nelle sale operatorie e rianimazione.
Va bene l’emergenza ma almeno vogliamo concertare con i sindacati la decisione o quanto meno informare i lavoratori?
Chi ha chiesto questi “trasferimenti“ non ha valutato:
il reparto va in affanno per carenza di personale
gli infermieri di reparto non hanno la formazione specifica per lavorare in sala operatoria
si rischia di non offrire servizi efficienti.
Nel reparto di Ortopedia invece si:
revocano ferie programmate
non c’è la possibilità di fruire dei riposi e/o permessi
il personale effettua ore di straordinario per sopperire la grave carenza di organico.
La Fp Cgil ritiene urgente e indifferibile un incontro con i vertici dell’Azienda per:
effettuare un’attenta analisi di tutte le unità operative
garantire sicurezza al paziente e al personale dipendente
tutelare l’assistenza sanitaria
evitare ripercussioni sullo stato di salute dei dipendenti
rispettare i diritti dei lavoratori contrattualmente previsti
Se non dovessimo avere comunicazioni in merito la FP Cgil si mobiliterà con ogni azione di protesta che dovesse rendersi necessaria.”