I movimenti ritengono ingiuste le sanzioni comminate
“Ad alcune settimane dalle manifestazioni, centinaia di multe sono state recapitate ai partecipanti.
Che considerano ingiuste le sanzioni comminate e ritengono di essere stati trattati come nemici, quando invece chi ha attentato alla salute pubblica va ricercato altrove.”
Fonte e articolo completo: Corriere della Calabria