Riceviamo il bel racconto dal nostro lettore Pasquale
“Mi sento di condividere con voi una storia che ho vissuto in prima persona e fortunatamente dal lieto fine.
Precisamente domenica 8 settembre questo cane è stato visto per la prima volta alla Marinella di Pizzo con un collare rosso, tanto bello e pulito da non passare di certo inosservato. Peccato che una solita passeggiata domenicale si sia trasformata in un incubo in quanto è stato abbandonato da qualche uomo/bestia.
Premetto che non ho mai provato molto affetto nei confronti degli animali ma vi assicuro che non ho mai visto in vita mia un cane così buono, simpatico ma anche con tanto bisogno d’affetto.
Ha dormito per parecchio tempo da solo per strada forse con la speranza che qualcuno prima o poi fosse tornato a riprenderlo. Tutte le volte che lo andavo a trovare aveva uno sguardo triste e completamente assente, forse pensava a quale colpa possa aver commesso per essere stato scaraventato da un auto e abbandonato.
Purtroppo nè l’Enpa, nè io, nè altre persone potevamo tenerlo e quindi andavo a trovarlo un paio di volte al giorno portandogli da mangiare e facendo insieme una passeggiata. Ringrazio di cuore chi ha cercato di alleviargli quel forte dolore post-abbandono dedicandogli del tempo e portando anche qualche pasto.
Un grazie in particolare va a Giovanni e Carola, una coppia americana venuta in vacanza che dal primo momento che l’hanno casualmente incontrato è stato un amore a prima vista, ospitandolo in casa loro e iniziando a dargli tanto amore, proprio come questo cucciolone sperava di ricevere. Un amore che è andato ad aumentare quando è stato investito da un motorino e ferito.
Volete sapere come è finita? Il cucciolone ci manda tanti saluti da New York!!! Giovanni e Carola in breve tempo si sono così tanto affezionati che hanno deciso di portarlo con loro. Dopo un grande trauma che ha vissuto per più di un mese la favola finisce con un lieto fine, che purtroppo è raro in quanto molti cani abbandonati spesso fanno una brutta fine venendo accidentalmente investiti o addirittura torturati e uccisi volontariamente per divertimento.
Di fronte a questa triste realtà l’unica cosa che si può fare è dire a chi ha un cane e vuole “necessariamente sbarazzarsene” di cercare una sistemazione migliore ma non di buttarlo in mezzo a una strada e farlo morire sia dentro che fuori causandogli traumi permanenti. Perché quando un cane soffre e sta male, te ne accorgi subito, e infine dire a chi ha intenzione di prendere un cane di non farlo solo per accontentare un bimbo con il desiderio di averne uno solo perché l’ha visto al suo compagno di banco.
Non farlo se non ha tempo, non ha amore da dare, se non ha pazienza e se è così superficiale da non curarlo e stargli vicino soprattutto quando stà male, perché gli animali non sono degli oggetti ma esseri viventi e come tali vanno rispettati e trattati al meglio con tanto di amore e di attenzioni perché sarai la persona più importante della loro breve vita a prescindere da come li tratterai.
Sono sicuro che ora riceverai tutto l’amore che quelle bestie non sono riusciti a darti e sono anche convinto che hai ritrovato fiducia negli esseri umani. Hai assaporato “sul tuo pelo” la crudeltà umana per poi incontrare loro che ti hanno riempito di amore e attenzioni!!
Non mi resta di augurarti buona fortuna amico mio, ci si vede l’estate prossima visto che ritornerai, non da randagio ma da “vacanziero.” ? ?? ? ❣“
Pasquale Consiglio
