Le ultime uscite della Nazionale di Mancini in Nations League, con Evani alla panchina, hanno mostrato un gruppo coeso e in crescita, capace di ottenere risultato senza trascurare l’aspetto formale di gioco.
Il merito potrebbe essere da spartire in parti eque alla mancanza di mordente da parte delle squadre avversarie, dove soprattutto la Polonia ha un po’ deluso, rispetto alle premesse e soprattutto all’organico a disposizione. Tuttavia bisogna fare i complimenti ai due tecnici, visto che nelle ultime uscite c’è stato Evani in sostituzione di Mancini, ma la qualità mostrata in campo dagli undici azzurri non può certo passare in secondo piano.
L’Italia calcistica torna a esprimersi su buoni livelli in campo europeo
È importante però spiegare che se gli Azzurri interpretano questa idea di calcio, a due anni esatti dalla cocente eliminazione per mano di una non eccezionale Svezia, il merito è soprattutto di chi sta guidando questo gruppo. Ci sono le eccellenze è vero, così come la via del gol è stata prontamente ritrovata, anche da Belotti, ormai a secco da un po’ di tempo. C’è però una nuova idea e un coraggio innovatore da parte di Mancini. Il merito a discapito della tecnica individuale, che alla lunga consegna una idea di gioco, di prestazione e di risultato, che per una volta coincide anche con un modo di giocare non propriamente all’italiana. I successi di questa Nations League passano attraverso le giocate di Locatelli, Insigne, Barella e tutti gli altri calciatori azzurri. Ed è un gruppo che in queste due ultime uscite non era certo la formazione tipo, visto che gli indisponibili rispondono a nomi illustri come Bonucci, Chiellini, Verratti, Immobile e così via. Il calcio italiano, in attesa di confermarsi in versione club, si gode questo bel momento, in ottica di Europei 2021 e soprattutto con le condizioni ideali per giocarsi il prossimo mondiale 2022.
Il punto della situazione per quanto riguarda le squadre di club italiane
Ora gli occhi si spostano però sulla Champions e sul campionato, dove stiamo assistendo a una stagione davvero intensa e imprevedibile, tutto sommato, nonostante gli evidenti problemi che il Paese sta attraversando. Il campionato riprende quindi con una sequenza di gare di tutto rispetto, da un punto di vista dello spettacolo a cui potenzialmente assisteremo. Argomento utile in chiave di pronostici e quote scommessa con 888sport tra i bookmaker di rilievo per questa stagione calcistica 2020-2021. Da sottolineare come quest’anno a parte qualche eccezione, vi sia un livello più elevato di competitività mostrato anche dalle cosiddette provinciali. Non è un caso se già per la seconda volta in breve tempo, le neopromosse si mostrano già pronte per competere con le big. Il Verona lo scorso anno, il Parma, senza trascurare le rivelazioni del Sassuolo, del Cagliari, di una ritrovata Sampdoria, prontamente rimessa in carreggiata grazie alla conoscenza calcistica di un tecnico come Claudio Ranieri. A livello di vertice, sembra essere tornati all’epoca delle sette sorelle: cambiano i nomi, ma le sfide sono sempre di un certo livello. Quest’anno oltre alle conferme di Inter, Lazio, Atalanta e dei campioni in carica della Juventus, sembrano essere molto attrezzate anche la Roma di Fonseca, il Milan di Pioli e il Napoli di Gattuso. Si inserisce in questo discorso la new entry del Sassuolo di De Zerbi, che potenzialmente punta a un piazzamento utile per l’Europa. Le premesse per assistere a una stagione coinvolgente e intrigante, non mancano di certo, aspettando notizie sul fronte dell’Europeo che vedrà protagonista la Nazionale di Roberto Mancini.