Secondo l’indagine condotta dalla Procura di Lamezia la società avrebbe sfruttato gli incentivi per l’assunzione di persone svantaggiate. Sequestrati beni per oltre 2,5 milioni.
“Beni per oltre 2 milioni 500mila euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Lamezia Terme, guidata dal colonnello Fabio Bianco, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme, a carico di una società operante nel settore del call center, la Infocontact srl, e di otto persone individuate come responsabili di una truffa.”
Fonte ed articolo completo qui: Corriere della Calabria
