“Per non avere problemi avremmo dovuto versare il 3% del valore del contratto: 150 mila euro”
“E’ la richiesta fatta a un dipendente della Icop di Basiliano (Udine) dalla ‘ndrangheta alla stessa azienda, che denunciò il fatto. La vicenda risale a due anni fa e si è conclusa con l’arresto di sei persone per estorsione aggravata da metodo mafioso. La ditta aveva ottenuto l’appalto da cinque milioni di euro per scavare una variante al metanodotto nel comune di Trebisacce. – Prenderà altri lavori in Calabria? “Penso proprio di no”.”
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