Nuovo appuntamento con la nostra rubrica settimanale sulla nutrizione, a cura del Dr. Giuseppe Scalercio
Quante volte abbiamo pronunciato questa frase. Serve davvero una dieta per dimagrire o forse c’è di più? Scopriamolo!
Ogni lunedì, per molti, è il giorno simbolico in cui parte la “dieta”, quel momento solenne in cui ci si impegna a “rimettersi in riga”, riducendo calorie e adottando abitudini sane… almeno fino al venerdì.
Ma quanti lunedì sono passati così, nell’attesa di raggiungere un “peso ideale” con la speranza che basti qualche settimana di sacrificio per ottenere il risultato desiderato?
Questo approccio alla dieta, considerato come un protocollo temporaneo di poche settimane, è limitato e addirittura dannoso. Non considerare la salute nel lungo termine, ignorando che mangiare sano non dovrebbe essere un progetto a scadenza, ma uno stile di vita consapevole e sostenibile.
La dieta non dovrebbe mai essere una risposta rapida o una misura drastica per “sistemare” il corpo.
Quando riduciamo tutto a una questione di settimane, stiamo sottovalutando l’importanza dell’alimentazione per la salute complessiva e il benessere quotidiano. La salute si costruisce giorno per giorno, pasto dopo pasto, e non con un periodo di restrizione seguito dal ritorno alle vecchie abitudini.
Perché la dieta ha un impatto sul corpo molto più ampio di quanto si possa immaginare.
È il carburante del nostro sistema immunitario, del nostro cuore, del cervello e di ogni singola cellula.
Se adottiamo un’alimentazione drastica solo per un periodo limitato, il rischio è di destabilizzare il corpo, che può rispondere con effetti collaterali come stanchezza, perdita di muscolo, scompensi metabolici e, alla fine, recupero rapido dei chili persi – spesso con interessi.
Se si guarda alla dieta non come un “reset” temporaneo, ma come un impegno costante verso la propria salute, tutto cambia. La chiave è considerare il cibo come un supporto a lungo termine per il corpo e il benessere.
Questo non significa rinunciare al piacere di mangiare o seguire rigidamente un piano restrittivo, ma piuttosto imparare a fare scelte consapevoli e salutari, giorno dopo giorno.
La prossima volta che pensi di iniziare una dieta, fermati un attimo e prova a guardare più in là.
Immagina te stesso fra qualche anno: che tipo di benessere vuoi raggiungere? Il corpo ha una straordinaria capacità di comunicarci i suoi bisogni, e ascoltarlo è il primo passo per capire cosa gli fa bene davvero.
Chiediti se le scelte che fai oggi sono destinate a durare, se rispondono al benessere dell’intero organismo o se sono orientate solo verso un risultato visibile e temporaneo. Pensare alla salute come a un investimento sul lungo termine ti porterà a scegliere cibi che nutrono il corpo e mantenendo alto il livello di energia, senza il bisogno di calendari.
Inizia a sperimentare piccoli cambiamenti graduali. Non c’è bisogno di stravolgere tutto in una notte.
Prova a introdurre più vegetali, a preferire cibi freschi e non processati, a ridurre zuccheri e grassi saturi, senza cadere nell’estremo. Impara a cucinare in modo semplice ma nutriente, e riscopri il piacere di mangiare in modo sano senza sensi di colpa.
Mangiare sano per sempre non significa eliminare completamente ogni “cibo proibito” o vivere di restrizioni. Significa, piuttosto, stabilire un equilibrio che ti faccia sentire bene, che rispetti le esigenze del tuo corpo e che tu possa mantenere nel tempo.
Rendere la propria alimentazione sana e sostenibile è il miglior regalo che possiamo fare a noi stessi, perché la salute è il bene più prezioso.
Ricorda, ogni lunedì può essere il punto di partenza di un cambiamento autentico.
Ringraziamo il nostro Dr. Scalercio, al quale vi rimandiamo per eventuali consigli ed approfondimenti. Questi i suoi canali ufficiali:
Appuntamento a settimana prossima con una nuova puntata di “Ben-essere 2.0”!
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